Chiesa di Casole
I primi documenti che attestano l’esistenza di questo casale risalgono al 1274. Tuttavia, l’agglomerato rurale, distante dalla Cittadella circa tre miglia , era sorto prima dell’anno Mille ad opera dei monaci bizantini la cui presenza consentì lo sviluppo di un villaggio pressochè autonomo.
Saccheggiato e distrutto sul finire dell’anno Mille, in epoca normanna divente un importante comprensorio feudale attraversato da un’asse viario che collegava i centri a nord della Cittadella con l’antica Neretum. Distrutto successivamente in seguito alle persecuzioni iconoclaste, si ripopolò agli inizi del ‘500 e i pochi abitatori si raccolsero intorno al monastero di S. Maria di Casole.
A partire dal XVI secolo la località fu infeudata ai Morelli, nobile dinastia giunta a Copertino al seguito dei Castriota. I Morelli ne detennero il possesso fino all’abolizione della feudalità.